Energia, originalità e passione: queste tre parole racchiudono il segreto del successo di Nala Cartoleria e dei suoi proprietari, Stefano e Alessia. I clienti sanno che entrare nel loro punto vendita di Baruccana (MB) significa essere sempre accolti con un sorriso e seguiti con grande attenzione e competenza.

■ Come è nata la cartoleria e come si è sviluppata nel corso degli anni? Siamo Stefano e Alessia, due genitori che hanno deciso di mettersi in gioco in tutto e per tutto. Nala Cartoleria nasce inizialmente come e-commerce “puro” di giochi in legno nel 2021 (Nala Giochi), dopo circa un anno di attività abbiamo rilevato la storica cartoleria di paese che era stata messa in vendita e il 10 settembre 2022 abbiamo inaugurato Nala Cartoleria. Io, Stefano, sono nato e cresciuto a Baruccana per cui è scattata anche una scintilla “nostalgica” nel senso che ho sempre frequentato questa cartoleria e il pensiero che un’attività così storica potesse scomparire mi ha dato ancora più stimolo nel rilevarla e farla tornare ai fasti di un tempo!

Sapevamo che c’era un grosso potenziale però eravamo anche consapevoli del fatto che gli ultimi anni non erano stati dei migliori e che la reputazione era scesa ai minimi storici. Con la giusta grinta e con il sorriso (e anche con un deciso cambio look, sia interno che esterno) siamo riusciti a farci conoscere e riconoscere; è un lavoro enorme che richiede impegno e dedizione costante e, ad oggi, è ancora in pieno sviluppo. In quasi due anni di attività abbiamo sempre cercato di portare novità e qualità sia nei prodotti che nei servizi proposti. L’originalità del nostro modo di intendere questo lavoro si intuisce già dal nome che abbiamo scelto per la cartoleria. Un nome legato alla nostra storia familiare, insolito per un’attività di questo tipo.

■ Qual è il vostro core business? Quali categorie di prodotti avete affiancato alla cartoleria per ampliare il vostro catalogo? La cartoleria e la cancelleria sicuramente ricoprono una fetta importante del nostro business però abbiamo cercato di diversificare la nostra proposta così da essere più competitivi e in grado di assecondare tutte le richieste dei clienti; puntiamo molto sull’idea regalo, capita spessissimo che i clienti vengano da noi chiedendoci consigli per fare regali ad esempio a bambini o colleghe o persone particolarmente creative. Siamo rivenditori ufficiali Pokemon, Seven, Colorxyou, Mitama e Small Foot, oltre a questi marchi spaziamo dai biglietti per tutte le occasioni e ricorrenze, alle carte regalo, ai sacchetti, giochi creativi, giochi in legno, libri da leggere e colorare, libri sensoriali per i più piccoli. Alessia è abilissima nei lavori manuali e realizza torte di pannolini a due o tre piani. Durante l’anno proponiamo anche dei prodotti realizzati a mano sia da noi che da dei piccoli artigiani del paese.

■ Oltre all’ampia gamma di prodotti, quali servizi offrite alla clientela? Oltre ai prodotti fisici forniamo tutta una serie di servizi che si sono rivelati molto apprezzati dalla clientela; in primis il servizio stampa, non solo fotocopie, diamo la possibilità di inviarci i file da mail, da Whatsapp oppure venendo in negozio con una chiavetta usb; inviamo e-mail per conto dei clienti, scansioniamo documenti, plastifichiamo in A4 e in A3. Sempre tramite Whatsapp i clienti possono mandarci delle foto di prodotti che stanno cercando per sapere se noi li abbiamo in negozio, risparmiando così tempo e fatica, e questa è un’altra opportunità che viene molto apprezzata. Gestiamo il servizio libri scolastici per elementari, medie e superiori (diamo la possibilità di inviarci i codici fiscali per prenotare le cedole anche tramite un semplice messaggio su whatsapp così da agevolare i genitori che non fanno in tempo a passare in negozio) con relativa copertura ed etichettatura in base alle richieste dei clienti. Aderiamo al servizio “Dote Scuola” e “Io leggo Perché”.

■ Quale prodotto/servizio/caratteristica vi distingue dalle altre cartolerie e dalla concorrenza degli altri canali distributivi (e-commerce, grande distribuzione)? Quotidianamente ci capita di sentirci dire “fallo tu che sono poco pratico” oppure “ho dimenticato gli occhiali non è che mi aiuti” quando magari un cliente deve inviarci un file da stampare o semplicemente salvare il nostro numero di telefono ed è in queste situazioni che cerchiamo sempre di essere disponibili ad aiutare per risolvere il problema. La differenza cerchiamo sempre di farla “mettendoci la faccia”, vogliamo che il cliente capisca che, se viene da noi, troverà sempre un sorriso, un consiglio e una buona parola aspetti che in grande distribuzione difficilmente puoi trovare, tantomeno online acquistando stando dietro ad uno schermo. In occasione di ricorrenze particolari o feste comandate organizziamo dei laboratori a tema.

Hanno avuto un particolare successo l’intaglio della zucca ad Halloween e il truccabimbi (gratuito) per tutti, grandi e piccini. C’era la fila fuori dalla cartoleria! A Natale e Pasqua abbiamo creato biglietti d’auguri e lavoretti a tema dando libero sfogo alla fantasia dei bambini; per la Festa del papà e della mamma facciamo creare ai bambini dei pensierini da donare ai genitori e noi creiamo delle tovagliette personalizzate con le foto che ci mandano i clienti da utilizzare per la colazione o per il tempo libero. Cerchiamo sempre di variare le proposte per avere prodotti sfiziosi e accattivanti, dedicando tanto tempo ed energie a questo aspetto. Anche adesso che è Primavera stiamo già pensando alle proposte autunnali e soprattutto al Natale!

■ Come costruite il vostro rapporto con i clienti? Quali strategie e canali di comunicazione utilizzate? Oltre al contatto diretto e al classico passaparola (importantissimi) lavoriamo tanto sui social; utilizziamo costantemente Whatsapp, Facebook, Instagram e da qualche mese a questa parte anche TikTok così da arrivare anche ai più giovani. Pubblichiamo le novità e tutto quello che abbiamo in negozio con semplici foto oppure con dei simpatici video che, mi dicono, essere molto accattivanti. Anche tutte le nostre iniziative come i laboratori a tema vengono promosse su questi mezzi. Abbiamo una tessera fedeltà che premia il cliente con uno sconto del 10% una volta completata. Indubbiamente negli ultimi anni le abitudini d’acquisto sono cambiate, c’è meno propensione a recarsi nel negozio di paese un po’ per ragioni di tempo, un po’ perché i nostri prodotti si trovano ovunque. Noi stessi abbiamo un sito internet che, volendo, permette di acquistare online i nostri prodotti decidendo se farseli spedire a casa oppure ritirarli in negozio. Crediamo fermamente, però, che il rapporto umano sia insostituibile e puntiamo tantissimo su questo aspetto.

■ Quali sono i periodi dell’anno che attraggono un maggior numero di clienti? Quali sono i vostri prodotti best seller legati a queste ricorrenze? Indubbiamente il periodo della scolastica (settembre) è quel momento dell’anno dove si concentra la maggior parte del lavoro. Già a partire da maggio cominciamo a contattare le varie rappresentati di classe delle scuole elementari così da agevolare, sia a loro che a noi, il lavoro di raccolta degli ordini. Cerchiamo di pubblicizzare il più possibile le nostre iniziative sia sul territorio che online. A giugno inizia la corsa contro il tempo per consegnare il prima possibile i libri delle vacanze, nel frattempo iniziamo a raccogliere anche gli ordini degli studenti di elementari, medie e superiori. Dicembre è un mese molto intenso, la corsa ai regali di Natale ci permette di lavorare molto bene; cerchiamo anche in questo periodo di fare la differenza proponendo ai clienti il servizio pacchetti, ovvero confezioniamo i regali su commissione.

■ Che rapporto avete con i fornitori e i loro rappresentanti? Vi sentite adeguatamente supportati e informati sulle novità di prodotto? Con i fornitori abbiamo un buon rapporto, i rappresentanti che ci seguono sono sempre molto disponibili ed aperti ad ascoltare le nostre richieste. Per quanto riguarda la cancelleria ci riforniamo da due grossisti a questi dobbiamo aggiungere il grossista dei libri, dei Pokemon e di Seven.

■ Se poteste dare un messaggio/fare una richiesta al mondo della cartoleria (colleghi cartolai, case produttrici ecc.), cosa direste? Esorto tutti i colleghi cartolai, ma più in generale tutti coloro che vendono i nostri stessi prodotti, a non svendersi ma valorizzare il più possibile il proprio prodotto; non credo che fare la “guerra dei prezzi” possa portare a migliori risultati, anzi, credo peggiori solo la situazione e rovini ulteriormente un mercato che, purtroppo, è abbastanza allo sbando. Per quanto riguarda le case produttrici mi rivolgo agli editori/case editrici. Gestire gli ordini dei libri di testo comporta un impegno fisico ed economico che purtroppo non viene assolutamente considerato nella filiera. La coperta della catena commerciale è veramente troppo corta, le marginalità non ripagano nemmeno le ore di lavoro necessarie allo smistamento e copertinatura dei libri, ci vorrebbe una ripartizione un po’ più equa così da tutelare maggiormente le piccole attività che ci mettono anima e cuore.