Non c’è prodotto senza brand. Lo sa bene Colorosa, che è espressione della cultura industriale italiana, fatta di creatività, design, moda, colore, passione per i prodotti ben fatti.

Colorosa è una bella storia italiana, la storia di uno “strong brand” che ha investito e continua a investire in autenticità, in presenza costante dove è importante per il consumatore, con le attivazioni giuste per rendere le esperienze d’acquisto sempre più speciali. Alla base c’è un prodotto fortemente innovativo, che veicola un duplice messaggio: rispettare l’ambiente e accendere le emozioni con la creatività del colore. Colorosa impiega materiali innovativi di origine naturale, ricicla gli scarti di lavorazione e produce con l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

Così, dalle più belle copertine in 50 tonalità di colori diversi hanno preso forma le Collezioni complete Colorosa, protagoniste nella Scuola e nell’Ufficio. Oggi il portafoglio-prodotti di Colorosa è vario e diversificato, in un mercato che è cambiato e cambierà sempre più velocemente. E che mostra un’attenzione crescente al servizio, a come cioè il prodotto viene trattato e presentato nei punti-vendita: l’italiano è un consumatore attento, che apprezza lo storytelling dei brand che hanno una storia da raccontare.

Colorosa racconta una storia coerente in un mercato sempre più allargato ma dove i negozi fisici sono il punto di riferimento per la valorizzazione del brand sul territorio. L’e-commerce ha avuto un’esplosione durante la pandemia, a cui è seguito un calo netto, in tutti i settori e per ogni fascia di prezzo. Il calo ha fatto capire quanto i negozi fisici siano importanti, almeno finché noi esseri umani ci muoviamo nel mondo in forma fisica.

Trasferire l’esperienza di shopping reale sul web non è facile e sicuramente non basta far leva su prezzo, offerte extra stagionali e assortimento infinito. È la lezione che hanno dovuto imparare – proprio nel mondo fisico – i Department store americani, che negli anni scorsi avevano pensato di contrastare la comodità dell’e-commerce solo con sconti tutto l’anno, senza impegnarsi a offrire altre ragioni per entrare nei negozi, magari persino per uscirne a mani vuote, ma con un desiderio o un’emozione.

Ora i negozi fisici sono tornati strategici, oggi il consumatore sceglie prima il brand ma subito dopo il punto di vendita, perché è comunque alla ricerca sia di valori condivisi sia di una soddisfazione immediata nell’esperienza d’acquisto. Il consumatore fa “showrooming”, visita più negozi prima di acquistare, è più consapevole, esperto e attento nel proprio percorso di acquisto.

Si stanno sempre più affermando quelli che si chiamano “benchmark esperienziali”: i consumatori apprezzano in particolar modo quando il brand e il negozio genera un “effetto wow” nell’esperienza d’acquisto. In sintesi: il consumatore è andato molto più avanti rispetto al retail e ha le idee chiare su come la personalizzazione può essere declinata nelle diverse fasi del processo di acquisto e soprattutto su quello che non devono fare i punti-vendita.

Ovvero “svalorizzare” il suo tempo (per esempio, dopo aver dedicato tempo a scegliere e trovare il prodotto, scoprire che non è disponibile; ricevere comunicazioni generaliste e poco mirate; avere canali di comunicazione disallineati, cioè senza un coordinamento effettivo fra offline e online, fra negozi fisici ed e-commerce).

Sono 3 i bisogni fondamentali a cui i brand e i negozi devono rispondere per guadagnare la fiducia e la fedeltà dei consumatori. ❶ L’efficienza, ovvero semplicità e risparmio di tempo, gratificazione immediata dei bisogni dei consumatori. ❷ La personalizzazione, cioè il saper valorizzare il consumatore nella sua unicità, con servizi su misura. ❸ La vicinanza: i consumatori premiano i brand e i negozi che mostrano vicinanza e con cui possono creare una connessione basata su valori condivisi.

Colorosa con il ColorosaShop riesce ad aumentare le vendite dei negozi di cartoleria, lavorando più sugli assortimenti che sulle promozioni, aumentando la produttività attraverso la rotazione dei singoli prodotti. Con il corner ColorosaShop le emozioni del colore si fondono con un sistema di espositori calibrati sui giusti assortimenti per il punto-vendita. Il negozio oggi deve razionalizzare l’assortimento, per eliminare i duplicati: anche nei punti-vendita più piccoli il consumatore deve capire subito qual è l’offerta del negozio.

ColorosaShop aiuta a semplificare lo scaffale, creando all’interno del negozio di cartoleria un angolo di forte attrazione, un punto di riferimento per le scuole e per le famiglie. Fra le novità di prodotto Colorosa in presentazione alla distribuzione professionale a fine 2024/inizio 2025, ecco alcune segnalazioni in ordine sparso.

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